SCHEMI DI GIOCO - LA TRACCIA

LA TRACCIA


Due squadre con un pari numero (da 2 in su) di componenti.
Tre buste sigillate contenenti un foglio-obiettivo, numerato da 1 a 3; nessuno, neanche chi ha preparato il gioco, sa quale obiettivo è in una busta.
Prima del gioco si posizionano i tre obiettivi sul terreno (bandiera con spillata la busta-obiettivo), abbastanza distanti tra di loro (minimo 100m). L'ubicazione è nota a tutti.
Al via, le due squadre partono da punti opposti del terreno di gioco.
Le due squadre devono conquistare gli obiettivi nella sequenza numerica corretta. Se si conquista un obiettivo incompatibile con la sequenza numerica, lo si deve lasciare dove è e si deve cercare l'obiettivo giusto. Non è indispensabile eliminare tutta la squadra avversaria per conquistare un obiettivo, basta entrarne in possesso.
Ad esempio: all'inizio del gioco la squadra A attacca un obiettivo, lo conquista e scopre che è il numero due (o il tre). Non avendo ancora conquistato nessun obiettivo, la squadra A lo deve lasciare dove si trova e cercare il numero uno.
Quando la squadra A (o la squadra B) entra in possesso dell'obiettivo numero uno, deve portarlo con sé e conquistare il due. Se attacca un nuovo sito-obiettivo e scopre che nella relativa busta appesa alla bandiera c'è il numero tre, lo deve lasciare dove si trova e cercare il due.
L'altra squadra, B, che non ha il numero uno, deve recuperarlo prendendolo alla squadra A (cioè eliminando il portatore della busta e perquisendolo); quindi, potrà andare alla ricerca dell'obiettivo numero due.
I colpiti rimangono in ibernazione per quindici minuti, rimanendo sul posto dell'eliminazione.
Il colpito che è in possesso della busta la mette in evidenza per consentire l'eventuale requisizione a opera degli avversari o il recupero della busta da parte dei propri compagni.
Il gioco termina quando una squadra ha tutti e tre gli obiettivi in proprio possesso.